Flatlandia – Edwin Abbott

Nella terra di Flatlandia ogni cosa è a due dimensioni: larghezza e lunghezza. La voce narrante ci spiega, con precisione da scienziato, gli usi e costumi di Flatlandia, fino a quando un evento straordinario non si manifesta: una figura a tre dimensioni, una sfera, compare predicando l’esistenza di un altro universo.

Con riflessioni filosofiche nascoste in una fiaba, Edwin A. Abbott ci porta a meditare su come la conoscenza sia sempre accolta con l’incredulità e su come il potere miri a mantenere il proprio status quo, soffocando le voci di rivoluzione del sapere. E quasi con voce profetica presagisce l’esistenza di una quarta dimensione ben prima che Einstein elaborasse la propria teoria della relatività.

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